PROVE TECNICHE DI NATALE!
Oggi andiamo con una ricetta che lo scorso anno mi ha dato immense soddisfazioni e che vi voglio proporre anche a voi.. o per mangiare con i vostri cari in questo venturi giorni di festa.. o come idee per golosi regali home made che saranno sicuramente apprezzatissimi da tutti!!! La ricetta originale viene dallo stupenderrimo blog Cappuccino&Cornetto [questo è il link della ricetta originale!], uno dei primissimi blog di cucina che ho iniziato a seguire nel web, quando ho dovuto constatare che libri e riviste specifiche sono arrivate a costare una cifra spropositata per le mie umili tasche!!!
ok.. andiamo con la ricetta del panforte!!!
io vi consiglio di provarlo a fare prima.. anche solo una prova con metà o 1/4 di dose.. per lo più per prendere pratica con il procedimento, con l’ostia.. e con la quantità giusta di spezie.. perchè secondo me è appunto sulla giusta quantità di queste ultime che si gioca la riuscita del vostro Panforte
Ingredienti ( per una tortiera da 26 cm-quella che si apre- o 2 vaschette di alluminio rotonde da 18-22 cm dipende da cosa trovate.. anche se viene più basso non importa!!!)
- 150 gr di zucchero a velo
- 150 gr di miele* BIO milllefiori
- 150 gr di farina OO
- 1 cucchiaino di spezie* ( 5 gr pesati possono bastare!)
- 250 gr mandorle (sgusciate e pelate.. o se preferite un gusto più rustico con la buccia)
- 150 gr di cedro candito a pezzettini piccolissimi
- 150 gr di scorza di arancio candito a pezzettini piccolissimi
- 1 pizzico di pepe ( facoltativo.. già ci mettete le spezie!)
- mezza tazzina di acqua (tazzina da caffè per fare la misura)
- 1 ostia
- zucchero a velo a per la copertura
Note tecniche
L’ostia io l’ho comprata in una pasticceria artigianale, ed è un foglio grande come un album da disegno formato A3, e costa meno di 2€… e li ho chiesto anche per le *spezie: mi hanno inviato a comprarle in una botteghina tipo quelle di una volta di paese… e sono “fortissime”.. la dose originale prevedrebbe 30 gr (5 gr di coriandolo, 5 gr di chiodi di garofano,15 gr di macis, 5 gr di noce moscata. Tutto finemente macinato, ve ne occorreranno circa 30 gr)… la prima volta ne ho messi 15 grammi ed aveva una profumazione davvero eccessiva… si sentiva il profumo quasi dalla cima della via… per il mix che ho io 5 gr sono più che sufficienti.. ma magari questo è un mix professionale ed è più aromatico di quelle nelle boccine di vetro! se proprio volete andare sul saporoso andate per 7 gr ma non di più!
il MIELE io lo metto Biologico.. lo prendiamo da una signora che ha le cassette verso il Monte Amiata e lo smiela a casa sua, molto artigianalmente, senza aggiungere melassa o altri “trojai” chimici.. è molto granuloso ma ha un sapore che anche io che non amo particolarmente il miele riesco ad apprezzare di gusto!
COME SI PREPARA
In una placca da forno o in un pentolino antiaderente si mettono a tostare le mandorle per 5 minuti.. sul forno 6-7 minuti a 140-150 °C senza farle bruciare! poi si fanno raffreddare.
Si prende la teglia o gli stampi in alluminio che utilizzeremo per i panforti e dall’Ostia tagliamo prima una striscia lunga alta 5-6 cm per tutta la lunghezza maggiore del foglio, poi si taglia in disco o i dischi delle basi e ci rivestono gli stampi… si può preparare un bicchiere con dell’acqua per bagnare l’ostia tipo colla e far aderire i bordi… è importante essere precisi e andare più dritti possibili…
In una ciotola grande si mescolano la farina, le spezie, mandorle raffreddate e canditi.
A questo punto si fa sciogliere in una pentola antiaderente di misura media, a fuoco moderato, il nostro miele bio con lo zucchero.
Appena si vedranno le prime bollicine sul miscuglio di miele e zucchero, si toglie dal fuoco il pentolino e a e si aggiunge la mezza tazzina (da caffè) di acqua.. si riporta sul fuoco.. si mescola per bene e poi si spegne.
Ora si versa nel composto ancora caldo il misto di farina, mandorle e spezie e si gira molto bene cercando di amalgamare in modo uniforme tutti gli ingredienti!
Ora prenderemo i nostri stampi che abbiamo precedentemente rivestito con l’ostia e ci versiamo dentro il composto cercando di livellarlo per bene con un cucchiaio, premendolo e facendo in modo di chiudere tutti i lati senza lasciare buchi.
Adesso va in forno a cuocere per i primi 5 minuti a 220° C… poi abbassiamo la la temperatura a 160° e si cuoce per altri 15 minuti.
A cottura ultimata spengiamo il forno e lo tiriamo fuori e lasciamo raffreddare… prima che si freddi completamente lo tiriamo fuori dallo stampo. o parendo lo stampo se abbiamo usato quello col gancio, o capovolgendolo aiutandoci con un piatto spolverato di zucchero a velo o con una griglia… se l’ostia della base è rovinata o assorbita dal dolce durante la cottura potremmo metterne un disco nuovo…
tagliamo infine i bordi laterali dell’ostia, e a piacere spolveriamo di zucchero a velo la superficie!
se abbiamo fatto tutto nel modo corretto otterremo un risultato sorprendente!!!
dopo aver tagliato l’ostia lateralmente con le forbici!
prepararlo in un bel piatto Nataloso una volta freddo…
la fetta in cui si vede come tutti gli ingredienti sono ben amalgamati!!!
eccolo nella sua bellezza!!
buone prove tecniche di Natale a tutti!!!
è una ricetta molto facile!!! se avete qualunque tipo di dubbio non esitate a chiedere e la Papina vi risponderà!!!
:* smuakkeve!!!
Buono il panforte! Complimenti per le descrizioni molto dettagliate, se deciderò di farlo seguirò la tua ricetta!
hehehhe grazie per la fiducia!!! *__* ho cercato di spiegare il procedimento meglio possibile e l’ho provato più volte prima di decidere quale fosse la sequenza migliore che garantisse una riuscita perfetta!!! fammi sapere come ti viene se decidi di provarci!!! 🙂
Pamela davvero complimenti è molto bello e sicuramente molto buono! Di sicuro proverò la tua ricetta! Saluti
Marghe
grazie!!! fammi sapere come ti viene allora!!! 🙂
Tesoro è bellissimo quanto mi piacerebbe assaggiarlo! Bravissima
Grazie Francy!!! ^__*
mamma mia che spettacolo !!!! Ho sempre voluto cimentarmi nella preparazione di questo dolce ma ho sempre avuto una specie di timore reverenziale nel farlo, penso che sia difficile, lavorato etc…Però mi fido della tua ricetta e mi riprometto di provarla. Bravissima tu nel farlo….
hehheh grazie!! io l’ho provato a fare perchè è uno dei dolci preferiti di mio padre e quindi mi son detta…”tenta Papina.. se non viene bene comunque gli ingredienti sono buoni.. lo mangeremo lo stesso…” l’ho provato un pò di volte per capire la giusta sequenza dei passaggi che alla fine secondo me è quella che ho scritto!! è facilissimo da fare.. voglio dire ci sono riuscita io!!! è una sicurezza 😛 prova e fammi sapere!! te ci tiri fuori un capolavoro di sicuro!!! 🙂
Molto interessante! Amo il panforte perchè è uno dei pochi dolci tradizionali che non contengono prodotti animali! Grazie e complimenti!
grazie a te!!! e fammi sapere se provi a farlo!!! si è vegan e buonissimo e puoi aromatizzarlo con tante spezie a piacere!!! 🙂